lunedì 6 maggio 2013

l'AEREO onirico


Nonostante l’aeroplano sia un simbolo moderno, il nostro inconscio lo usa spesso per sostituire elementi più naturali come possono essere gli uccelli o in alcuni casi animali mitologici quali Pegaso, i grifoni e altri animali alati..
Non credo sia necessario sottolineare che l'aereo è strettamente legato all’aria ed al cielo, I quali di per sé rappresentano il regno delle idee e dello spirito, ma riflette anche le aspirazioni dell’uomo legate all’ascesa ed al volo, all'innalzarsi di ambizioni e volontà..ricordiamoci inoltre che comunque l'aereo rimane un mezzo di trasporto e secondo quest'ottica si ritiene che tale mezzo rispecchi un desiderio di allontanarsi dalla realtà, di fuggire il quotidiano e la banalità ad esso connessa. In fondo I viaggi in aereo sono più comunemente connessi all'idea di “vacanza”, viaggio, spostamento e può indicare anche il desiderio di un reale movimento: andarsene lontano, fuggire, cambiare vita ed abitudini, rifiutare una situazione contingente, oppure mettere a fuoco la necessità di compiere un viaggio iniziatico: prendere coscienza degli aspetti remoti di se’ che stanno emergendo, o di quelli più spirituali a cui, nella visione di Jung, l’aereo riporta, e che vogliono essere riconosciuti dal sognatore.
Può capitare che ciò che colpisca di più nel sogno sia la guida dell'aereo Talvolta la guida è accompagnata dall’ebbrezza e da una gioia intensa che sono importanti segnali della necessità di sentirsi liberi, di trovare spazi in cui potere esprimere le proprie qualità, il proprio io. Questa visione invita il sognatore a confrontarsi con questo tema, con la capacità di pilotare, al saper atterrare al momento giusto, al riuscire a cambiare e sentire una maggiore sicurezza nella guida : testimonianza di più profondi cambiamenti avvenuti a livello interiore e che si rifletteranno in un modo diverso di affrontare la realtà.

Quando invece l’aereo volteggia in cielo ed il sognatore assiste sulla terra, questo sembra manifestazione delle forze naturali o inconsce, indipendenti dalla volontà umana, di fronte alle quali l’uomo è solo spettatore impotente.

Gli aerei che bombardano o inseguono il sognatore sono, di frequente, espressione di aspetti rinnegati, intrappolati nel subconscio e che il sognatore rifiuta o non riconosce. Il bombardamento ha il fine di rendere il sognatore consapevole di ciò che si agita in lui e che, in questa simbolica prigionia, è divenuto “esplosivo” e non può più essere contenuto ( di sovente contenuti dell’istinto relativi all’aggressività ed al sesso).

Vedere un aereo che precipita è sempre da legare ad una nostra involuzione anche a livello coscienziale e spirituale, ad una non maturazione, ad un periodo in cui non siamo pronti per mettere in campo nuove idee e progetti. La simbologia della caduta richiama il brusco ritorno a contatto con la realtà o anche un eccesso di razionalità. La discesa, l’impatto col terreno, l ‘aereo distrutto, rappresentano la necessità di trovare un equilibrio fra mente e corpo, fra le tendenze spirituali e quelle istintuali, fra il mondo superiore e quello inferiore.

Secondo Freud, tanto per cambiare, l'aereo avrebbe anche simbologia a livello sessuale suggerisce che le varie fasi di decollo, volo e atterraggio corrispondano rispettivamente all’amplesso, il preludio ed il piacere, ma anche il rapporto con la sessualità o la voglia di evasione da una situazione che si fatica a “pilotare” o a far “decollare”

In sintesi l’aereoplano onirico esprime la capacità di realizzare progetti e ambizioni, oppure l’esigenza di novità, la volontà di volare alto e imporsi all’attenzione altrui. L’aereo onirico può inoltre indicare una sessualità che attende di esprimersi, o meglio, di “decollare”.